“Apprezziamo tutti gli interessamenti più che positivi da parte di classe politica, fornitori e autorità per quanto riguarda il progetto Trollvind. Esso era un ambizioso progetto industriale per risolvere gli urgenti problemi che riguardano l’elettrificazione degli impianti di estrazione di petrolio e gas naturale per portare l’energia necessaria nell’area di Bergen, aumentando contemporaneamente la potenza dei campi eolici offshore della Norvegia.
Sfortunatamente, è sfumata la possibilità del nostro progetto originario di consegnare un parco eolico perfettamente efficiente entro il 2030.”
Così si legge in una nota di Siri Espedal Kindem, Vicepresidente del gruppo Renewables Norway.
Scoperto circa un anno fa, Trollvind sarebbe dovuto diventare un parco eolico costruito sul giacimento di Troll, a circa 65 chilometri a Ovest della città di Bergen, in Norvegia.
L’aumento dei costi e i cambiamenti nelle soluzioni tecniche dovuti alla mancanza delle tecnologie hanno, di fatto, reso impossibile il completamento dell’opera entro i tempi stabiliti, che è quindi rinviata a data da destinarsi.
Equinor ha comunque l’ambizione di guidare lo sviluppo dell’industria eolica in Norvegia e sfrutterà le competenze acquisite da Trollvind per gli altri progetti eolici offshore nell’area di Utsira Nord.