venerdì, Aprile 19, 2024

Stop di Petrobras in Amazzonia, gli ambientalisti dicono no

Must read

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Nuova scoperta di Petrobras in acque profonde

Nel bacino del Potiguar, a circa 190 chilometri da Fortaleza, in Brasile, Petrobras ha scoperto un accumulo di petrolio in acque ultra profonde a...

Pichetto Fratin: “Gas indispensabile fino al 2050”

Nel corso di un'intervista rilasciata dal Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin a Simone Spetia e andata in onda durante la...

TotalEnergies si espande in Texas

La multinazionale francese TotalEnergies ha acquisito il 20% della partecipazione al progetto Dorado nell'ambito del giacimento di gas naturale Eagle Ford, in Texas, detenuto...

Nel bacino di Foz do Amazonas, al largo dello stato ai Amapà, in Brasile, si trova un giacimento petrolifero, che copre un’area lunga 2.200 chilometri all’estremo nord del Paese, riguardante anche la foce del Rio delle Amazzoni.

Petrobras, società brasiliana di ricerca, estrazione e raffinazione, ha richiesto l’autorizzazione alla trivellazione e all’estrazione del petrolio per, a detta loro, ottenere l’indipendenza energetica del Paese e per favorire una transizione ecologica sostenibile, ma Ibama, l’istituto brasiliano dell’ambiente e delle risorse naturali rinnovabili sotto la guida di Rodrigo Agostinho, gli ha negato i permessi perché i progetti della società non garantirebbero sicurezze sufficienti per la sopravvivenza di flora e fauna in caso di malfunzionamenti e perdite di petrolio dalle piattaforme.

Questo veto da parte di Ibama potrebbe chiudere per sempre il discorso perforazioni per quella porzione di territorio, sul quale Petrobras aveva progettato investimenti per un totale di 3 miliardi di dollari da qui al 2027.

Petrobras ha prontamente annunciato che farà ricorso, ma per sua sventura, può essere presentato solo alla stessa Ibama che con ogni probabilità non cambierà idea e continuerà a negare il consenso alle trivellazioni.

Il governo appare diviso in due fazioni: da una parte il Ministro delle Miniere e dell’Energia Alexandre Silveira, che invita Petrobras ad impiegare tutti gli sforzi necessari per dimostrare la fattibilità del progetto, fondamentale per creare nuovi posti di lavoro e per raggiungere l’indipendenza energetica.

Dall’altro lato, Marina Silva, Ministra dell’Ambiente, è pronta a tutto pur di difendere l’Amazzonia, forte dell’attenzione mediatica che in questo periodo il mondo ha rivolto al territorio brasiliano.

Nessuna dichiarazione invece dal Premier Lula, nonostante alcune sue dichiarazioni in campagna elettorale – aveva per esempio definito Prè-Sal, uno dei più grandi giacimenti petroliferi brasiliani, “un passaporto per il futuro” – facciano presagire che possa schierarsi a favore dello sfruttamento del giacimento.

Html code here! Replace this with any non empty text and that's it.

Latest article

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Nuova scoperta di Petrobras in acque profonde

Nel bacino del Potiguar, a circa 190 chilometri da Fortaleza, in Brasile, Petrobras ha scoperto un accumulo di petrolio in acque ultra profonde a...

Pichetto Fratin: “Gas indispensabile fino al 2050”

Nel corso di un'intervista rilasciata dal Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin a Simone Spetia e andata in onda durante la...

TotalEnergies si espande in Texas

La multinazionale francese TotalEnergies ha acquisito il 20% della partecipazione al progetto Dorado nell'ambito del giacimento di gas naturale Eagle Ford, in Texas, detenuto...

McDermott firma un grosso contratto in Malesia

A distanza di 14 anni dal primo progetto malese, McDermott ottiene un nuovo contratto, dal valore compreso tra 1 e 50 milioni di dollari,...