E’ il porto belga di Zebberugge il primo scalo marittimo a garantire regolarmente la possibilità di rifornimento ship-to-ship (da nave a nave) di gas naturale liquefatto (GNL) alle navi ibride che transitano nell’area.
Nei giorni scorsi, infatti, la bettolina GNL Enegie Zeebrugge, costruita dai cantieri sudcoreani Hanjin Heavy Industries e consegnata lo scorso aprile, ha effettuato la prima operazione di bunkeraggio di gas liquido, rifornendo di questa innovativa tipologia di carburante le due navi car carrier (adibite al trasporto di veicoli) Auto Eco e Auto Energy, entrambe alimentate a GNL e di proprietà della compagnia UECC.
Le operazioni di trasferimento del combustibile dalla bettolina alle due unità cargo è avvenuto senza intoppi, contemporaneamente alla regolare attività di sbarco e imbarco della merce sui due mezzi.
La Enige Zeebrugge, che è in grado di trasportare 5.000 cmb di GNL, è di proprietà di Gas4Sea, consorzio costituito da Engie, Mitsubishi Corporation, NYK Line e Fluxys proprio per promuovere l’utilizzo del gas naturale quale carburante navale alternativo al fuel tradizionale e sostenibile dal punto di vista ambientale.
La Engie Zeebrugge si rifornisce di GNL dal terminal della stessa Fluxys, che recentemente è stato ampliato con una seconda banchina appositamente dedicata alle attività di small-scale GNL, ed è in grado di rifornire navi che stazionano nel porto belga ma anche in altre zone limitrofe della regione.
Si tratta, come spiega la stessa Gas4Sea in una nota, della prima bettolina e GNL regolarmente operativa in un porto: un primato che consente un ulteriore passo avanti per l’utilizzo del gas liquido come carburante navale, soluzione ormai sempre più diffusa all’interno dell’industria marittima.