A poco più di tre mesi dalla sospensione delle attività, l’Eni ha annunciato il riavvio delle operazioni del suo Centro Olio Val d’Agri (COVA) di Viggiano, in provincia di Potenza.
L’impianto era stato fermato lo scorso 15 aprile, a causa di una fuoriuscita di petrolio, sulle cui causa erano stati avviati una serie di accertamenti.
La procedura si è ora conclusa e – come spiega la corporation di San Donato Milanese in una nota – la ripresa delle attività fa seguito ai pareri positivi emessi dagli Enti competenti a valle degli accertamenti e delle verifiche che hanno confermato l’integrità dell’impianto e la presenza delle condizioni di sicurezza.
Le diversi fasi operative per il riavvio e la messa a regime dell’impianto, durante le quali potrebbero verificarsi eventi limitatati e controllati di visibilità della fiaccola – prosegue l’Eni – saranno condotte assicurando la massima salvaguardia della salute delle persone e rispetto dell’ambiente circostante. A tal proposito i parametri di qualità dell’aria saranno costantemente monitorati sia da parte delle centraline del sistema di monitoraggio Eni, sia da parte delle centraline di proprietà Arpab.