Total si è aggiudicata due concessioni da 40 anni ad Abu Dhabi, per un investimento complessivo di quasi un miliardo e mezzo di dollari.
La corporation francese nei giorni scorsi ha infatti firmato, con il Supremo Consiglio del Petrolio dell’Emirato di Abu Dhabi e con Abu Dhabi National Oil Company (ADNOC), contratti tramite cui ha rilevato una partecipazione del 20% nella nuova concessione Umm Shaif & Nasr, e una quota del 5% nella concessione Lower Zakum. Entrambe sono effettivi dal 9 marzo, per un corrispettivo complessivo di 1,45 miliardi di dollari, cifra che corrisponde ad un costo di accesso di circa 1 dollaro per ogni barile di riserve contenute nei giacimenti.
Grazie al nuovo investimento – precisa la compagnia francese in una nota – la produzione complessiva di Total sale a 80.000 barili di greggio al giorno nel 2018.
Situati rispettivamente a 135 e 65 km al largo delle coste di Abu Dhabi, Umm Shaif e Lower Zakum sono due dei principali giacimenti offshore dell’emirato e generano il 20% della produzione petrolifera nazionale.
Oltre alle rilevanti riserve petrolifere, Umm Shaif contiene anche importanti quantità di gas naturale che potranno essere sviluppate dai titolari della concessione, che – come tutte le altre ad Abu Dhabi – vede la corporation nazionale ADNOC come operatore del giacimento, con a fianco partner industriali come appunto Total.