Nonostante l’ottenimento di un’esenzione, che avrebbe consentito – ancorché soltanto per un periodo di tempo limitato – di continuare ad acquistare petrolio iraniano senza incorrere nelle nuove sanzioni americane, il nostro Paese ha smesso del tutto di importare greggio da Teheran.
A rivelarlo, secondo quanto riferito dalla Reuters, è lo stesso Governo iraniano, per bocca del Ministro del Petrolio Bijan Zanganeh, che ha dichiarato all’agenzia stampa locale ISNA: “Nessun paese europeo sta attualmente comprando petrolio dall’Iran, esclusa la Turchia. Italia e Grecia, che hanno ottenuto un’esenzione dalle sanzioni dal Governo americano, non stanno comprando greggio iraniano e non rispondono alle nostre domande a riguardo”.
Oltre alla Turchia, che le sta sfruttando, e all’Italia e alla Grecia, che invece non lo stanno facendo, ricorda la Reuters, Washington ha concesso esenzioni temporanee dalle nuove sanzioni comminate all’Iran anche a Cina, India, Giappone, Corea del Sud e Taiwan.
Zanganeh ha quindi aggiunto che l’impatto delle sanzioni americane è più pesante di quello derivato dalla guerra Iran-Iraq degli anni ’80 del secolo scorso, ma che comunque Teheran non permetterà agli Stati Uniti di ridurre a zero l’export petrolifero del Paese”.