Il sondaggio di mercato avviato a fine 2018 dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar di Sicilia Orientale per individuare soggetti potenzialmente interessati a realizzare e operare un deposito costierO di GNL nel porto di Augusta si è concluso positivamente.
Entro i tempi previsti sono infatti arrivare sul tavolo dei tecnici dell’authority 6 istanze, alcune delle quali avanzate da big del settore, e tutte in ogni caso provenienti da soggetti a vario titolo attivi in settori limitrofi a quello del bunkeraggio di GNL, o già impegnati in progetti di analogo tenore in altri porti.
Ci sono infatti Snam, che recentemente ha raggiunto un accordo con Fincantieri per esplorare possibili collaborazioni proprio in relazione a progetti di GNL small scale in ambito portuale, ed Edison, che ha già avviato la fase realizzativa di infrastrutture dello stesso tipo a Ravenna, in partnership con il gruppo locale PIR (Petrolifera Italo Rumena), e Oristano. Lo stesso porto sardo dove Higas (controllata dal gruppo marittimo Stolt-Nielsen e partecipata da Gas and Heat e CPL Concordia), un’altra delle aziende che ha inviato la propria manifestazione d’interesse all’authority di Augusta, ha già iniziato a costruire un proprio deposito per il gas naturale liquefatto.
Le altre istanze sono arrivate da Sasol Italy, la filiale italiana del gruppo sudafricano Sasol, che ad Augusta ha già un proprio stabilimento produttivo, Maxcom Petroli, società della famiglia romana Jacorossi, attiva nel tading di bunker tramite Bunker Energy e nella fornitura fisica di carburante navale proprio ad Augusta tramite la controllata Anapo, e infine da Neri Vulcangas Investimenti (congiuntamente a Poseidon), joint-venture costituita dal gruppo livornese Neri Depositi Costieri e da Società Italiana Gas Liquidi – Vulcangas (attiva nella distribuzione di GPL) per dare vita, in partnership con l’Eni e con Liquigas (anch’essa operante nella distribuzione di GPL), alla newco Livorno LNG Terminal la cui mission è quella di realizzare un deposito costiero per lo stoccaggio di GNL nello scalo labronico.
Ora l’AdSP dovrà convocare una riunione con tutti i soggetti che hanno manifestato interesse, dopo di ché avviare la procedura concorrenziale pubblica per individuare il soggetto a cui affidare la costruzione e quindi la gestione, tramite concessione demaniale, del futuro deposito di GNL del porto di Augusta.