mercoledì, Maggio 1, 2024

OLT OFFSHORE PRONTA AD ACCELERARE SULLO SMALL SCALE GNL

Must read

Fiorisce il panorama convegnistico della CYBSEC-EXPO

Manca sempre meno al termine del conto alla rovescia che ci separa dall’inaugurazione della CYBSEC-EXPO, la prima mostra-convegno dedicata alla sicurezza informatica, in programma nel quartiere...

Eni e Ithaca Energy si uniscono per lo sviluppo dello UK Continental Shelf

Eni ha trovato un accordo con Ithaca Energy plc per unire i propri campi di esplorazione e produzione del Regno Unito al fine di...

TotalEnergies completa l’acquisto di SapuraOMV in Maesia

Dopo che, alla fine del gennaio 2024, TotalEnergies aveva acquisito il 50% degli interessi di SapuraOMV Upstream Sdn, un operatore indipendente di gas malese,...

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

OLT Offshore LNG Toscana – la società che gestisce il rigassificatore di Livorno e che, a marzo scorso, ha avviato l’iter per attivare i servizi Small Scale LNG, con l’obiettivo di scaricare, a partire dal 2021, fino a 41 bettoline l’anno, ognuna con una lunghezza compresa tra i 90 e i 120 metri – ha deciso di sostenere l’iniziativa “The Small Scale LNG Use, Euro-Mediterranean Conference & Expo Summit” di ConferenzaGNL, evento dedicato al gas naturale liquefatto in corso a Napoli.

“Promuovere il dialogo e l’incontro tra tutti gli stakeholder è essenziale per incentivare la crescita del Paese in questo settore strategico. Soprattutto, siamo convinti – spiega OLT – che sia necessario promuovere una comunicazione più capillare per far comprendere l’importanza dello Small Scale LNG. In tale ottica, appena sarà ultimata la fase autorizzativa, la società è pronta ad accelerare per fornire questo nuovo servizio”.

In attesa quindi di poter iniziare ad operare anche nel segmento dello Small Scale GNL, la FSRU Toscana sta lavorando a pieno regime, “fornendo un contributo significativo alla sicurezza e alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento”. Il terminale ha ricevuto GNL da: Algeria, Camerun, Egitto, Guinea Equatoriale, Nigeria, Norvegia, Perù, Qatar, Trinidad e Tobago, Unione Europea oltre agli USA.

“Accanto alle importanti performance operative, è necessario mettere in risalto le altrettanto rilevanti prestazioni del terminale da un punto di vista di sicurezza e ambiente” aggiunge poi la società. “La struttura ha ottenuto lo scorso anno la Registrazione EMAS ed è riconosciuta dalle istituzioni pubbliche di riferimento come una best practice per quanto dimostrato in termini di sostenibilità”.

Html code here! Replace this with any non empty text and that's it.

Latest article

Fiorisce il panorama convegnistico della CYBSEC-EXPO

Manca sempre meno al termine del conto alla rovescia che ci separa dall’inaugurazione della CYBSEC-EXPO, la prima mostra-convegno dedicata alla sicurezza informatica, in programma nel quartiere...

Eni e Ithaca Energy si uniscono per lo sviluppo dello UK Continental Shelf

Eni ha trovato un accordo con Ithaca Energy plc per unire i propri campi di esplorazione e produzione del Regno Unito al fine di...

TotalEnergies completa l’acquisto di SapuraOMV in Maesia

Dopo che, alla fine del gennaio 2024, TotalEnergies aveva acquisito il 50% degli interessi di SapuraOMV Upstream Sdn, un operatore indipendente di gas malese,...

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Nuova scoperta di Petrobras in acque profonde

Nel bacino del Potiguar, a circa 190 chilometri da Fortaleza, in Brasile, Petrobras ha scoperto un accumulo di petrolio in acque ultra profonde a...