Artic LNG2, il consorzio – guidato da Technip FMC e partecipato da Saipem e da Novatek – che sta realizzando l’omonimo maxi progetto per un terminal di export del gas naturale liquefatto sulla costa settentrionale della Russia, ha assegnato una commessa del valore di 23 milioni di euro all’azienda italiana Fores Engineering.
Fores, controllata del cantiere navale di Rosetti Marino di Ravenna (specializzato in mezzi offshore), è stata incaricata di fornire un pacchetto completo di tecnologie per le telecomunicazioni, destinate al nuovo impianto a GNL.
“Grazie a questa importante acquisizione, che si aggiunge a quelle precedenta, di analogo tenore, ottenuta in Algeria da Touat Gaz e ad altre minori, Fores Engineering conferma il suo ruolo di leadership mondiale in questo settore strategico dell’industria oil&gas”.
Il progetto Arctic LNG 2 prevede la costruzione di 3 treni per la liquefazione del gas installati su altrettante Gravity Based Structures (GBS), per una capacità totale pari a 19,8 milioni di tonnellate all’anno, che renderanno quello russo il secondo più grande impianto per la produzione di GNL attivo nel mondo.