Saipem ha ottenuto nuovi contratti onshore in Russia, relativi a impianti di GNL, per un valore di 1,1 miliardi di euro.
L’azienda italiana, in partnership con la società turca Renaissance, attiva nei servizi all’oil&gas, si è infatti aggiudicata un nuovo contratto E&C Onshore, la cui entità complessiva ammonta a 2,2 miliardi di euro. La quota di Saipem, che detiene il 50% della joint-venture, sarà quindi pari alla metà dell’ammontare totale, ovvero 1,1 miliardi di euro.
Il contratto – spiega la stessa Saipem in una nota – è stato assegnato dalla società Artic LNG 2, costituita da Novatek JSPC al 60% e da Ekropromstroy Ltd al 40%. Il progetto verrà realizzato nel distretto di Tazovsky, nella regione autonoma di Yamal – Nenets (parte occidentale della penisola di Gydan) e prevede la realizzazione di tre impianti di gas naturale liquefatto (GNL), ciascuno della capacità di circa 6,6 milioni di tonnellate/anno (MTPA), che verranno installati su delle piattaforme a gravità in cemento, e include strutture di stoccaggio GNL per un totale di 687.000 metri cubi.
I lavori affidati alla joint venture comprendono la progettazione e la costruzione di tre piattaforme a gravità in cemento, alte 30 metri, su una base di 330×152 metri. Le piattaforme Gravity Based Strucuture (GBS), verranno fabbricate in due bacini di carenaggio in un cantiere messo a disposizione da Novatek a Murmansk. Successivamente, verranno trasportate e installate a Gydan.
Il contratto rientra nel quadro dell’accordo di partnership strategica per le attività legate a progetti di GNL siglato tra Saipem e Novatek nel 2016.
Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem, ha commentato: “L’acquisizione di questo contratto dimostra come Saipem sia pienamente inserita nel processo di transizione energetica. Esso rappresenta un ulteriore successo nel settore LNG, settore ad alto valore aggiunto in cui operiamo da lungo tempo e nel quale abbiamo nel recente passato acquisito altre importanti commesse. La firma di questo contratto, infine, rafforza la presenza di Saipem in Russia, Paese nel quale ha un importante track record di realizzazione di infrastrutture sia onshore sia offshore”.