È terminato il mandato triennale di Eduardo Di Benedetto, ex presidente del Cig, e la successione è toccata a Dina Lanzi, prima presidente donna dalla fondazione del Comitato Italiano Gas avvenuta nel 1953.
Lanzi è stata votata all’unanimità dall’assemblea dei soci, che le ha successivamente fatto i migliori auguri e ne ha sottolineato le competenze nel settore.
La nuova presidentessa, infatti, ha un curriculum di tutto rispetto: dopo la laurea in Ingegneria Chimica al Politecnico di Milano, infatti, Dina Lanzi ha lavorato 20 anni nel settore della trasmissione del gas in Snam, ricoprendo sia ruoli di carattere tecnico che ruoli nella direzione Affari regolatori. Attualmente è responsabile tecnico della Business Unit idrogeno, carica grazie a cui ha coordinato la prima sperimentazione europea di immissione di una miscela di gas naturale e idrogeno in rete di trasporto gas ad alta pressione.
“Il Cig da 70 anni ha un ruolo abilitante per l’evoluzione del sistema gas, partecipando alla definizione del quadro normativo. In questo momento storico il paese ha bisogno del contributo di tutti gli strumenti di decarbonizzazione disponibili e il Cig fa la sua parte, attraverso la normazione e l’attività formativa, per integrare i gas rinnovabili quali il biometano e l’idrogeno nel mix energetico, in maniera efficiente e nella massima sicurezza.” ha commentato la neoeletta presidentessa.