venerdì, Novembre 22, 2024

DOPO CORAL SOUTH, L’ENI INGAGGIA BAKER HUGHES ANCHE PER IL GIACIMENTO ZOHR

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Dopo la fiducia già accordata all’azienda del gruppo General Electric nelle scorse settimane, con la firma di un contratto relativo alla FLNG Coral South, in Mozambico, l’Eni è tornato a rivolgersi a Baker Hughes (BHGE).

La società, specializzata nei servizi alle attività di trivellazione sottomarina, ha infatti ottenuto da Petrobel, joint-venture tra l’Eni e la locale Egyptian General Petroleum Corp, un contratto per lavori ai sistemi di produzione sottomarini del giacimento Zohr, una delle più grandi riserve al mondo di gas naturale scoperta nel 2015 dall’Eni al largo delle coste egiziane.

In particolare, BHGE fornirà – in base al nuovo contratto la cui firma è avvenuta alla presenza di H.E. Eng. Tarek El-Molla, Ministro del Petrolio e delle Risorse Minerarie dell’Egitto – progettazione, gestione, ingegnerizzazione, fornitura, costruzione, test e trasporto di un sistema di produzione sottomarino, supportando anche la fase di installazione e start-up dell’impianto, destinato alla ‘fase due’ di sviluppo del giacimento Zohr.

“Il giacimento Zohr è uno dei più importanti al mondo nella sua categoria, e attraverso questo progetto possiamo dimostrare l’efficienza che siamo in grado di apportare a operazioni così complesse” ha commentato Lorenzo Simonelli, Presidente e CEO di Baker Hughes. “Questo progetto ha il potenziale per soddisfare la crescente domanda di gas naturale dell’Egitto, consentendo al pese di risparmiare miliardi di dollari che altrimenti sarebbero spesi per l’import”.

Soddisfatto anche il Ministro Tarek El-Molla, che ha spiegato: “Massimizzare le risorse energetiche domestiche e ottimizzare l’affidabilità della loro fornitura e distribuzione sono due elementi chiave nella visione del Governo egiziano. Saremo in grado di incrementare il valore e l’efficienza del settore grazie al programma di modernizzazione messo a punto dal Ministero del Petrolio, in partnership con operatori privati come BHGE. Il giacimento Zohr svolgerà un ruolo strategico nello sviluppo dell’industria energetica nazionale, e nelle crescita economica del paese”.

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