L’Eni prosegue nel suo programma di investimenti nelle energie rinnovabili: il gruppo italiano, tramite la controllata Eni New Energy, ha infatti rilevato da Asja Ambiente Italia il 100% delle quote dei tre parchi eolici CDGB Enrico, CDGB Laerte e Wind Park Laterza, mettendo a segno il suo primo ‘deal’ italiano in ambito eolico.
I tre impianti sorgeranno nel Comune di Laterza, in Puglia, e avranno una potenza complessiva pari a 35,2 MW, per una produzione annua stimata di circa 81 GWh che consentirà un risparmio di emissioni di CO2 pari a 33.400 tonnellate all’anno.
I tre impianti – spiega il ‘cane a sei zampe’ in una nota – saranno costituiti da sedici aerogeneratori da 2,2 MW ciascuno e verranno connessi alla rete di trasmissione nazionale. La costruzione degli impianti inizierà nelle prossime settimane e il completamento lavori è previsto per il terzo trimestre del 2021.
Con questa nuova acquisizione l’Eni avanza nel suo percorso di transizione energetica, con l’obiettivo di ottenere una riduzione dell’80% delle emissioni nette di gas serra al 2050 sull’intero ciclo dei suoi prodotti energetici.
Claudio Descalzi, Amministratore Delegato di Eni ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è quello di costruire un’azienda che venderà prodotti totalmente decarbonizzati così che il cliente finale non debba preoccuparsi delle emissioni. Vogliamo contribuire alle sfide di una transizione energetica equa, mettendo in campo tutte le nostre risorse e contando sulle nostre competenze”.