Il gruppo italiano Maire Tecnimont, tramite la controllata Tecnimont, ha ottenuto un contratto in Egitto per la costruzione di un nuovo impianto di produzione di ammoniaca situato ad Ain Sokhna, vicino Suez, che avrà capacità di 1.320 di tonnellate al giorno e utilizzerà la tecnologia KBR.
La commessa è stata assegnata da Egypt Hydrocarbon S.A.E., controllata del gruppo Carbon Holdings attiva nella produzione e vendita di nitrato d’ammonio, che viene già prodotto nello stesso complesso industriale dove sarà costruito il nuovo impianto di ammoniaca.
Il contratto preliminare EPC (Engineering, Procurement and Construction) – spiega Maire Tecnimont in una nota – sarà effettivo una volta finalizzate alcune condizioni contrattuali e raggiunto il closing finanziario, grazie anche al contributo di SACE e della US EXIM Bank.
Lo scopo del lavoro riguarda l’esecuzione delle attività di ingegneria, la fornitura di equipment e materiali, oltre ai lavori di costruzione dell’impianto, che verrà completato entro 36 mesi da quanto il contratto diventerà effettivo.
La firma è avvenuta alla presenza di Basil El Baz, Presidente e Amministratore di Carbon Holdings e di Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato di Maire Tecnimont, mentre alla cerimonia hanno preso parte anche Dalia Khorshid, Presidente e Amministratore Delegato di Masar Financial Advisory, Alessandro Decio, Amministratore Delegato di SACE e S.E. Giampaolo Cantini, Ambasciatore d’Italia in Egitto.
“Siamo davvero felici di espandere la nostra presenza in Egitto, nell’ambito del nostro core business dei fertilizzanti, facendo leva sulle nostre relazioni di lungo periodo con la Egypt Hydrocarbon Corporation” ha commentato l’AD di Maire Tecnimont Pierroberto Folgiero.