Nuova commessa brasiliana per Saipem, che si è aggiudicata un contratto da Petrobras per l’installazione di un sistema sottomarino basato su riser rigidi relativo al progetto del campo pre-salt di Búzios, ad una profondità compresa tra 1.537 e 2.190 metri, al largo delle coste dello stato di Rio de Janeiro.
L’intero sistema di produzione di Búzios-5 prevede – spiega Saipem in una nota – l’interconnessione in due fasi di 15 pozzi all’unità FPSO (Floating Production Storage Offloading). Il progetto assegnato a Saipem comprende l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione e l’installazione (EPCI) dei Riser Steel Lazy Wave (SLWR) e le relative flowline tra tutti i pozzi e l’unità FPSO. In particolare, lo scopo del lavoro include cinque riser di produzione e altri cinque di iniezione e flowlines per una lunghezza totale di 59 km, una condotta di esportazione di gas lunga 16 km, da collegare a una condotta esistente, 11 jumper rigidi e 21 fondazioni sottomarine (riser e PLET).
Per tutti i lavori offshore Saipem utilizzerà il mezzo FDS, all’avanguardia nello sviluppo dei campi sottomarini.
“Búzios è uno dei più grandi giacimenti petroliferi al mondo in acque profonde ed è significativo che Saipem contribuisca a un progetto così rilevante per il Brasile, un paese in cui abbiamo una presenza consolidata e un track record di progetti eseguiti con successo” ha commentato Francesco Racheli, Chief Operating Officer della Divisione Offshore E&C di Saipem. “Questo nuovo contratto combina efficientemente capacità interne e mezzi appropriati per realizzare una impresa ambiziosa e rafforza la nostra reputazione di fornitore globale di soluzioni ad alto valore aggiunto in un Paese che offre grandi opportunità. Siamo pronti ad affiancare Petrobras per sviluppare ulteriormente le risorse del Brasile e assicurare la produzione a regime del campo nei tempi richiesti ed in sicurezza”.