Saipem ha firmato un protocollo d’intesa con la società di costruzioni saudita Abdel Hadi Abdullah Al Qahtani & Sons Company (AHQ), con l’obbiettivo di costituire nel prossimo futuro una joint-venture in grado di coniugare capacità e competenza del contractor italiano in ambito EPC con l’esperienza del nuovo partner nella logistica, nella costruzione e nella supply chain.
La futura società – spiega la stessa Saipem in una nota – avrà infatti come mission quella di massimizzare la creazione di valore locale e di diventare un fornitore d’eccellenza di soluzioni globali nella realizzazione sia di opere di costruzione onshore che di progetti EPC di condotte onshore.
Maurizio Coratella, Chief Operating Officer della divisione Onshore E&C di Saipem, ha commentato: “L’Arabia Saudita è da sempre un mercato chiave per Saipem e la nostra ambizione è quella di mantenere il nostro ruolo di EPC leader nel Paese. Ci impegniamo a costituire questa joint-venture insieme ad AHQ con l’obiettivo di combinare le sinergie per supportare il nostro cliente Saudi Aramco. Una caratteristica centrale della partnership è la possibilità di operare in conformità con i requisiti del programma IKTVA (In-Kingdom Total Value Add) lanciato da Saudi Aramco come parte integrante dei suoi contratti per raggiungere la localizzazione della spesa del 70% entro il 2021”.