Sinopec (China Petroleum & Chemical Corporation), colosso petrolifero e petrolchimico integrato cinese, ha mostrato interesse in una possibile partecipazione in progetti nei propri settori di competenza sul suolo kazako.
I rapporti tra i due Paesi sono già buoni, dal momento che Sinopec è attiva sul territorio tramite un partenariato per la produzione di polietilene e grazie a vari contributi che la società cinese ha apportato a grossi progetti energetici kazaki, come per esempio l’ammodernamento della raffineria petrolifera di Atyrau.
Per questo motivo la questione è già stata discussa tra il Primo Ministro del Kazakistan Alikhan Smailov e Yu Baocai, presidente di Sinopec Corporation.
“La cooperazione nel settore energetico tra il Kazakistan e la Cina sta crescendo rapidamente, e questo contribuisce significativamente a migliorare il benessere delle persone in entrambi i Paesi”, ha commentato Baocai.
Attualmente Sinopec è impegnata – insieme alla compagnia petrolifera statale kazaka KazMunayGas e la compagnia petrolchimica russa Sibur – per un nuovo impianto della produzione del polietilene.
Una decisione definitiva sull’ingresso di Sinopec in Kazakistan per quangto riguarda le trivellazioni dovrebbe essere raggiunto entro il primo semestre 2024.