Sono partiti ufficialmente ieri, domenica 7 maggio, i lavori di posa del tratto offshore del gasdotto TurkStream.
Le operazioni, affidate dal colosso russo Gazprom al contractor Allseas, uno dei leader internazionale nelle costruzioni sottomarine, verranno svolte con la nave posatubi Audacia, di proprietà dellòa stessa Allseas, cui è stato affidato l’incarico di installare entrame le linee di gasdotto che correranno lungo i fondali del Mar Nero. I tratti in acque più profonde verranno invece installati utilizzando un’altra posatubi, la Pioneeering Spirit, che il contractor con sede in Svizzera ha noleggiato appositamente per questo impiego.
“Oggi abbiamo iniziato a dare corso all’implementazione pratica del progetto TrukStream ovvero alla posa sottomarina della porzione offshore della condotta. Entro la seconda metà del 2019, i consumatori turchi ed europei avranno un nuovo e affidabile canale di approvvigionamento per il gas russo” ha commentato Alexey Miller, Presidente di Gazprom, che è responsabile della costruzione dell’infrastrutture energetica tramite la controllata South Stream Transport B.V..
La prima tratta del TurkStream avrà infatti il compito di portare il gas dalla Russia alla Turchia, attraversano una porzione del Mar Nero, mentre la seconda line riprenderà dalla Turchia per giungere fino ai paesi dell’Europa Meridionale e Orientale. Ogni ‘stringa’ avrà una capacità di 15,75 miliardi di metri cubi di gas all’anno.