Eni ha annunciato ieri l’acquisizione di tre partecipazioni offshore di Chevron, azienda petrolifera statunitense, in Indonesia.
In particolare si tratta dei blocchi Ganal PSC, Rapak PSC e Makassar Straits PSC, nel bacino di Kutei, East Kalimantan. Dei primi due blocchi, Eni era già in possesso di quote pari al 20% come non operatore.
Grazie a questa acquisizione e a quella precedentemente annunciata di Neptune Energy (di cui abbiamo parlato qui), Eni avrà la possibilità di sviluppare notevolmente i propri progetti indonesiani, tra cui l’IDD – Indonesian Deepwater Development – nel Ganal PSC, che sarà portato avanti in sinergia con le infrastrutture del giacimento di Jangkirk, anch’esso operato da Eni.
Inoltre, con il giacimento di Bangka, le scoperte di Gehem e Ranggas e i progetti di Gendalo e Gandang, l’azienda del cane a sei zampe rafforzerà ulteriormente la sua posizione in Indonesia, rimanendo in linea con con la propria strategia di transizione energetica in cui gas e GNL rappresentanodue punti fondamentali, di cui aumentare la produzione al 60% entro il 2030.
L’acquisizione è in fase di approvazione da parte delle autorità governative.