La corporation francese Total rafforza ulteriormente la sua posizione di leadership sul mercato mondiale del gas naturale liquefatto acquisendo il business upstream GNL della connazionale Engie.
L’accordo, che diventerà effettivo a inizio 2018 e porterà alla formalizzazione del take over a metà del prossimo anno, prevede un prezzo di vendita di 1,49 miliardi di dollari, cui si potrebbero aggiungere altri 550 milioni che Total pagherà se il mercato del petrolio migliorerà durante i prossimi anni.
Grazie a questa acquisizione Total entrerà in possesso di un variegato portafoglio di attività, comprese partecipazioni azionarie in nuovi impianti di liquefazione, tra cui il 16,6% del progetto Cameron LNG in Louisiana, negli USA, e il 5% del progetto Idku LNG in Egitto. Il business di Engie, che passerà sotto il controllo del gruppo Total, comprende poi contratti di fornitura di lungo termine a clienti europei e asiatici, con approvvigionamento da Algeria, Nigeria, Norvegia, Russia, Qatar e USA, capacità di rigassificazione addizionale in vari siti sparsi per il Vecchio Continente e una flotta di 10 navi gasiere, che si aggiungeranno alle 3 già attualmente possedute dalla corporation transalpina.
“L’acquisizione del business upstream GNL di Engie si inserisce nella nostra strategia mirata a controllare l’intera catena del valore del gas naturale, il cui mercato sta crescendo con tassi annui superiori al 5%. L’integrazione del business di Engie nel perimetro del gruppo consentirà poi a Total di arrivare a gestire un volume pari a 40 milioni di tonnellate di GNL all’anno, diventando così il secondo player del settore a livello mondiale, con una quota di mercato del 10%” ha commentato Patrick Pouyanné, Chairman & Chief Executive Officer di Total. “Inoltre, grazie alla quota in Cameron LNG, Total diventerà un player attivo nel mercato americano del GNL, dove il gruppo è già presente come produttore di gas”.