Anche il porto Napoli avrà un suo deposito di GNL tramite cui rifornire le navi ibride che presto inizieranno a solcare il Mediterraneo.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale (Napoli, Salerno e Castellammare di Stabia) ha infatti dato avvio alla prima fase della procedura che poterà alla realizzazione del nuovo hub per il gas liquido, ovvero alla richiesta di manifestazioni d’interesse da parte degli operatori specializzati. Come la stessa authority partenopea in una nota, infatti, sul sito dell’ente è stato pubblicato il bando con la richiesta della manifestazioni d’interesse.
Questa prima fase esplorativa si concluderà entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del documento, dopo di ché si procederà con un confronto competitivo tra le imprese che avranno sottoscritto una manifestazione d’interesse, e si avvierà la procedura concorrenziale pubblica volta all’assegnazione della concessione.
“La procedura individuata – spiega Pietro Spirito, Presidente dell’AdSP di Napoli – garantisce trasparenza e condivisione di aspetti tecnici ed è anche conseguente alle direttive europee e nazionali in materia di pianificazione energetica. Siamo giunti alla manifestazione d’interesse, mi preme sottolinearlo, dopo uno studio di pre-fattibilita’ realizzato dalla Università della Campania, Dipartimento di aggregazione del DIII e del DIUCDEA. Mediante questa analisi abbiamo individuato il perimetro di compatibilità tecnica dell’impianto nel sistema portuale di Napoli”.