E’ arrivato in Parlamento, e precisamente sui banchi della Commissione Attività Produttive della Camera dei Deputati, il DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) con cui il Governo italiano ha deciso di esercitare le sue prerogative di controllo, denominate ‘golden power’, sul passaggio del 48,24% di OLT Offshore LNG Toscana, la società che gestisce il rigassificatore di Livorno, dal gruppo energetico tedesco Uniper al fondo d’investimento australiano First State Investment, controllato dalla Commonwealth Bank of Australia (CBA).
A riferirlo è la testata ‘Staffetta Quotidiana’, secondo cui la commissione parlamentare ha ricevuto ieri (2 maggio; ndr) il provvedimento, che reca “Imposizione di prescrizioni e condizioni nei confronti delle società First State SP Sàrl e First State Investments International Limited in relazione all’acquisto di una partecipazione nella società OLT Offshore LNG Toscana Spa”.
Il Governo italiano aveva deciso di esercitare il ‘golden power’ sul passaggio di proprietà delle quote di OLT Offshore, su proposta del Ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio, durante il Consiglio dei Ministri dello scorso 19 aprile, prevedendo “specifiche prescrizioni” alla vendita delle azioni, con il fine “di assicurare che l’operazione oggetto di notifica sia realizzata con modalità tali da non arrecare pregiudizi alle attività strategiche”.