martedì, Aprile 23, 2024

ENI: NUOVA SCOPERTA DI GAS E CONDENSATI NELL’OFFSHORE DEL GHANA

Must read

TotalEnergies completa l’acquisto di SapuraOMV in Maesia

Dopo che, alla fine del gennaio 2024, TotalEnergies aveva acquisito il 50% degli interessi di SapuraOMV Upstream Sdn, un operatore indipendente di gas malese,...

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Nuova scoperta di Petrobras in acque profonde

Nel bacino del Potiguar, a circa 190 chilometri da Fortaleza, in Brasile, Petrobras ha scoperto un accumulo di petrolio in acque ultra profonde a...

Pichetto Fratin: “Gas indispensabile fino al 2050”

Nel corso di un'intervista rilasciata dal Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin a Simone Spetia e andata in onda durante la...

L’Eni ha annunciato una nuova scoperta di gas e condensati nella licenza CTP-Blocco 4, nell’offshore del Ghana.

Il pozzo, perforato sul prospetto esplorativo Akoma, ha provato risorse- spiega la corporation italiana in una nota – tra i 550 e i 650 bcf di gas e 18-20 milioni di barili di condensato associato. La scoperta ha ulteriore potenziale per gas e olio che sarà oggetto di una campagna di perforazione dedicata.

Il pozzo esplorativo Akoma – 1X si trova a circa 50 km dalla costa e 12 km a nord-ovest dall’hub di Sankofa, dove è posizionata la FPSO John Agyekum Kufuor. Il pozzo è stato perforato con la nave di perforazione Maersk Voyager in profondità di acqua di 350 metri e ha raggiunto una profondità complessiva di 3790 metri.

Il pozzo ha incontrato una singola colonna mineralizzata a gas e condensato in un intervallo di arenarie cenomaniane con uno spessore di 20 m con buone proprietà petrofisiche.

Akoma – 1X è il primo pozzo esplorativo perforato nella licenza CTP-Blocco 4 e – prosegue la nota del ‘cane a sei zampe’ – rappresenta una scoperta di valore potenzialmente commerciale per la sua vicinanza alle infrastrutture produttive esistenti. La scoperta può infatti essere rapidamente indirizzata alla produzione attraverso un collegamento sottomarino alla vicina FPSO permettendone l’estensione della vita produttiva.

La Joint Venture della licenza CTP-Blocco 4 è costituita da Eni Ghana (operatore col 42,469%), Vitol (33,975%), GNPC (10%), Woodfields (9,556%) e Explorco (4,00%).

Il Ghana è uno dei paesi chiave nella strategia di crescita organica della compagnia: Eni è presente nel paese dal 2009 e oggi ha una produzione operata di circa 60.000 barili di olio equivalente al giorno.

Html code here! Replace this with any non empty text and that's it.

Latest article

TotalEnergies completa l’acquisto di SapuraOMV in Maesia

Dopo che, alla fine del gennaio 2024, TotalEnergies aveva acquisito il 50% degli interessi di SapuraOMV Upstream Sdn, un operatore indipendente di gas malese,...

Novità al vertice: Maurizio Coratella è il nuovo Vicepresidente di McDermott

Maurizio Coratella, aresino classe 1965, è stato nominato Vicepresidente esecutivo e Direttore operativo di McDermott International Ltd, presso cui presterà servizio a partire dal...

Nuova scoperta di Petrobras in acque profonde

Nel bacino del Potiguar, a circa 190 chilometri da Fortaleza, in Brasile, Petrobras ha scoperto un accumulo di petrolio in acque ultra profonde a...

Pichetto Fratin: “Gas indispensabile fino al 2050”

Nel corso di un'intervista rilasciata dal Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin a Simone Spetia e andata in onda durante la...

TotalEnergies si espande in Texas

La multinazionale francese TotalEnergies ha acquisito il 20% della partecipazione al progetto Dorado nell'ambito del giacimento di gas naturale Eagle Ford, in Texas, detenuto...