Nell’area di Troll/Fram, nella porzione settentrionale del Mare del Nord, la compagnia petrolifera norvegese Equinor ha effettuato la scoperta del nono pozzo in quattro anni, che garantirà un profitto compreso tra i 9 e i 35 milioni di barili di petrolio equivalente, più un’ancora indefinita quantità di gas naturale.
Questa perforazione esplorativa ha portato alla scoperta del nono pozzo su dodici esplorazioni effettuate, più precisamente a 4 km dal campo Fram e a circa 130 km dall’area di Bergen, in Norvegia.
Insieme ad Equinor, che è l’operatore della licenza e ne detiene il 45%, gli altri partner sono Vår Energi, INPEX Idemitsu Norge e Neptune Energy Norge.
“È positivo che possiamo ancora fare tali scoperte in un’area con una buona infrastruttura di petrolio e gas, consentendo lo sviluppo delle scoperte a bassi costi e con basse emissioni di CO2” ha commentato Geir Sørtveit, vicepresidente senior per l’esplorazione e la produzione di Equinor.