Ha registrato un importante avanzamento il progetto promosso da Edison per realizzare un deposito costiero di GNL nel porto industriale di Oristano Santa Giusta, in Sardegna (lo stesso scalo dove anche Higas sta realizzando un’analoga struttura la cui costruzione è già in corso).
La corporation di Foro Bonaparte – interamente controllata dal gruppo francese EdF – ha infatti firmato con l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna la concessione per l’occupazione delle aree demaniali nello scalo di Oristano, accordo propedeutico alla realizzazione di una banchina per le navi a servizio del deposito di GNL. La concessione, che diventerà effettiva dal 1° gennaio 2020, ha una durata di 50 anni.
Il progetto di Edison, che prevede la costruzione di un deposito da 10.000 metri cubi di capacità per il rifornimento sia di navi che di mezzi pesanti alimentati a gas naturale liquefatto, ha già ottenuto l’autorizzazione alla costruzione ed esercizio dal Ministero dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, nel gennaio 2018.
Si tratta della seconda iniziativa di questo tipo portata avanti da Edison, che ha Ravenna sta già costruendo, in collaborazione con l’azienda locale PIR (Petrolifera Italo Rumena), un altro deposito dedicato al GNL, che sorgerà lungo le sponde del porto canale e che avrà una capacità di 20.000 metri cubi, quando entrerà in esercizio nel corso del 2021.