Gas & Heat, storica azienda pisana leader in progettazione, costruzione, fornitura ed installazione di impianti del carico per navi gasiere destinate al trasporto marittimo dei gas liquefatti, sta per rivoluzionare il mondo del trasporto marittimo grazie ad una partnership con voestalpine Grobblech, azienda austriaca di acciaieria leader nell’innovazione dei prodotti heavy-plate.
Grazie alle competenze di G&H nelle saldature dell’acciaio al carbonio laminato termomeccanicamente e ad un nuovo materiale sviluppato da voestalpine – chiamato F550 Tmcp Toughcore – nasce la possibilità di costruire serbatoi che possano trasportare la CO2 liquida via mare.
Ciò è dovuto ad una migliore saldabilità e a delle migliori caratteristiche di sicurezza dell’acciaio al carbonio rispetto al tradizionale acciaio al nichel (notevolmente più costoso), in aggiunta agli eccellenti risultati ottenuti sui giunti saldati dal nuovo materiale sviluppato dall’azienda austriaca.
Inoltre, questa innovazione è in linea con gli obiettivi di sostenibilità globale.
I test sono stati eseguiti da Gas&Heat seguendo le Linee guida Msc.1/Circ.1622 Guidelines for the acceptance of alternative metallic materials for cryogenic service in ships carrying liquefied gases in bulk and ships using gases or other low flashpoint fuels.
“Gas&Heat ha dimostrato ottimi risultati di qualificazione della saldatura, confermando le capacità del nostro materiale F550 Tmcp toughcore. Questo risultato sottolinea il nostro impegno congiunto a spingere i confini dell’innovazione e dell’eccellenza nel campo del trasporto marittimo di CO2 liquida al fine di contribuire a soddisfare gli obiettivi di sostenibilità.” ha dichiarato Myriam Cejudo, sales manager voestalpine Grobblech.
Gas&Heat ha fatto sapere tramite un comunicato che il prossimo passo per proseguire verso un futuro più sicuro, efficiente e sostenibile sarà quello di produrre ulteriori processi di saldatura utilizzabili in più ampie applicazioni.