sabato, Luglio 27, 2024

NEL TERZO TRIMESTRE DELL’ANNO CALA LA PRODUZIONE DI PETROLIO E GAS IN ARGENTINA

Must read

Pronti per una bioraffineria in Malesia

Petronas, nota società statale malesiana, Enilive S.p.A., controllata di Eni ed Euglena Co. Ltd, società energetica giapponese, costituiranno una joint venture al fine di...

Una FPSO e una FSO per il progetto Baleine 2

Si è tenuta a Dubai la cerimonia di battesimo di una Floating Production Storage Offloading Unit (FPSO) e di una Floating Sorage Unit (FSU),...

Petrobras vuole il gas boliviano

Durante il Business Forum Bolivia-Brasile andato in scena qualche giorno fa a Santa Cruz de La Sierra, la Presidentessa di Petrobras Magda Chambriard ha...

L’importanza della sicurezza informatica e della comunicazione ad essa dedicata

È vero, in questo caso non si è trattato di un attacco di sicurezza informatica. Ma il “piccolo” incidente di percorso capitato a Crowdstrike, una delle più...

In base al nuovo bollettino statistico pubblicato dal Ministero dell’Energia argentino, in settembre la produzione di petrolio del Paese sudamericano è scesa del 9% e quella del gas del 10%, in rapporto allo stesso mese dell’anno scorso.

Il motivo principale che ha generato questo risultato poco confortante è il prolungato confinamento per il Covid che continua a limitare i consumi dei carburanti, di gran lunga inferiori ai livelli precedenti alla pandemia.

Anche la nuova relazione tecnica pubblicata dall’Istituto Argentino General Mosconi ha confermato che la produzione del petrolio convenzionale in settembre è caduta del 9,6% rispetto allo stesso mese del 2019, mentre quella del petrolio non convenzionale (23 % del totale) è aumentata del 29,6% su base annua. Anche il giacimento di shale oil della regione di Neuquen ha registrato una diminuzione nella produzione a causa delle misure di lockdown.

Per quanto riguarda le vendite di benzina e diesel in settembre, sono diminuite dell’8,2% rispetto ad agosto 2020 e del 18,9% nell’accumulato da gennaio, mentre quelle riferite allo stesso periodo dell’anno precedente sono calate del 13,6%.

Infine, l’analisi effettuata sulla produzione annuale delle principali compagnie che operano in Argentina, com’era prevedibile evidenzia una situazione piuttosto complessa: la statale YPF (che contribuisce con il 47% della produzione nazionale) ha visto l’output ridursi del 9,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Pan American Energy, che ha una quota del 21% sul mercato nazionale, ha invece aumentato la sua produzione annuale dello 0,8%, mentre quella di Pluspetrol e Vista hanno registrato un incremento del 10,2% e 1,9% rispettivamente. Per finire anche Sinopec e Tecpetrol hanno riportato un calo piuttosto evidente: del 15,9% la prima e del 12,5% la seconda.

Latest article

Pronti per una bioraffineria in Malesia

Petronas, nota società statale malesiana, Enilive S.p.A., controllata di Eni ed Euglena Co. Ltd, società energetica giapponese, costituiranno una joint venture al fine di...

Una FPSO e una FSO per il progetto Baleine 2

Si è tenuta a Dubai la cerimonia di battesimo di una Floating Production Storage Offloading Unit (FPSO) e di una Floating Sorage Unit (FSU),...

Petrobras vuole il gas boliviano

Durante il Business Forum Bolivia-Brasile andato in scena qualche giorno fa a Santa Cruz de La Sierra, la Presidentessa di Petrobras Magda Chambriard ha...

L’importanza della sicurezza informatica e della comunicazione ad essa dedicata

È vero, in questo caso non si è trattato di un attacco di sicurezza informatica. Ma il “piccolo” incidente di percorso capitato a Crowdstrike, una delle più...

Chevron accelera lo sviluppo sfruttando le nuove tecnologie

"Le nuove tecnologie possono fare la differenza nel campo dello sviluppo energetico offshore", dichiara Matt Johnson, specialista nello sviluppo dei giacimenti e nell'ottimizzazione del...