Tosto, leader nei grandi impianti di caldareria per l’Oil & Gas si è aggiudicata cinque importanti forniture in Turchia, Kuwait, Messico e Stati Uniti per un valore di oltre 50 milioni di euro. L’azienda abruzzese continua la strategia di espansione sui mercati internazionali ma mantiene i processi di produzione in Italia. L’alta specializzazione e la tecnologia hanno convinto cinque colossi del settore ad ordinare i prodotti Tosto: Socar Turkey Enerji A.S. (STAR), KNPC, Pemex, Fluor/Marathon e Technip Badger. Gli impianti saranno completamente realizzati negli stabilimenti di Chieti e Ortona e verranno spediti via nave direttamente dal workshop situato all’interno del Porto di Ortona.
In Turchia è stata acquisita la fornitura di 19 scambiatori di calore ad alta pressione (del diametro di circa 2 metri e lunghezze massime di 8 metri), per il progetto Star Aegean Refinery, un impianto che verrà costruito nel comparto industriale della città di Izmir, nel sud del Paese, e che servirà alla raffinazione di oltre 10 milioni di tonnellate di greggio per anno, destinati all’industria petrolchimica locale e per il fabbisogno di carburanti e affini. La raffineria, il cui costo complessivo si aggira intorno ai 5,7 miliardi di euro, è realizzata dalla spagnola Ute Tsgi composta da 4 aziende di livello internazionale: la spagnola Tecnicas Reunidas, l’italiana Saipem, la Coreana GS Engineering & Construction e la Giapponese Itochu. In Kuwait Walter Tosto si è aggiudicata dalla joint venture tra Petrofac di Sharjah (Emirati Arabi), Samsung Engineering (Corea) e CB&I (Olanda) la fornitura di tre reattori hydrocracking (del diametro superiore ai 4 metri, lunghezza di 25 metri e peso di 2mila tonnellate) per il progetto Clean Fuel (CFP), che trasformerà le due raffinerie oggi esistenti di Mina Abdulla e Mina Al-Ahmadi in un complesso di raffinazione integrato. Alla compagnia petrolifera messicana Pemex Walter Tosto fornirà due HDS Reactors: i reattori hanno dimensioni importanti, con pesi che si aggirano intorno alle 350 tonnellate, e saranno destinati all’unità HDS (hydrodesulfurization) della Raffineria Madero a Ciudad Madero, Tamaulipas. Negli Stati Uniti, infine, il gruppo teatino si è aggiudicato due commesse da Fluor/Marathon e Technip Badger «per la fornitura rispettivamente di 1 HDS Reactor e 2 Treating Column (di dimensioni importanti e peso di circa 300 tonnellate), e di uno scambiatore Stacked Exchanger, un Reactor Reheater, un Primary ed un Secondary Reactor, necessari per il processo di produzione di etilbenzene e monomero di stirene».