Shell plc, tramite la sua controllata Shell Canada Products, ha annunciato la decisione di voler investire nella raccolta e nello stoccaggio dell’anidride carbonica con Polaris, uno stabilimento locato presso lo Shell Energy and Chemicals Park in Alberta, Canada, in grado di catturare circa 650.000 tonnellate di CO2 all’anno.
Polaris è di proprietà di Shell al 100% e potrà ridurre le emissioni dirette (Scope 1) di anidride carbonica, immagazzinandone fino al 40%.
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Per stoccare, poi, la CO2 catturata dallo Shell Energy and Chemicals Park, Shell ha annunciato che questa sarà inviata, tramite una condotta di 22 chilometri, all’Atlas Carbon Storage Hub, impianto di cui la società della conchiglia è proprietaria al 50% insieme ad ATCO EnPower.
Huibert Vigeveno, Direttore delle soluzioni Downstream, Rinnovabili ed Energetiche di Shell, ha commentato: “La cattura e lo stoccaggio del carbonio è una tecnologia chiave per raggiungere gli obiettivi climatici dell’Accordo di Parigi. I progetti Polaris e Atlas rappresentano passi importanti nella riduzione delle emissioni delle nostre attività “.
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