Il colosso francese TotalEnergies e la Nigerian National Petroleum Corporation Ltd, società petrolifera nigeriana, detengono la partecipazione della licenza OML 58 con un rapporto 40/60. OML 58, che si trova in Nigeria a 80 km da Port Harcourt, alimenta sia il mercato interno dello Stato africano, sia l’impianto di liquefazione Nigeria LNG.
Attualmente, questa licenza ha all’attivo due pozzi produttivi: il giacimento petrolifero di Obagi e quello di gas e condensati di Ibewa. Oggi, le due società energetiche sono giunte ad un accordo per sviluppare un altro giacimento di gas, quello di Ubeta.
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Ubeta, che sarà composto da un cluster di sei pozzi e collegato al centro di trattamento del gas di Obite, avvierà la propria produzione di gas e condensati entro il 2027, con una produzione stimata di 300 milioni di piedi cubi al giorno. Il gas estratto andrà ad alimentare l’impianto Nigeria LNG, di cui TotalEnergies detiene il 15%.
Per abbattere quanto più possibile le emissioni di CO2 verranno installati una serie di pannelli solari dalla capacità di 5MW, che consentiranno di elettrificare l’impianto di perforazione.
Mike Sangster, vicepresidente senior Africa, esplorazione e produzione di TotalEnergies, ha dichiarato: “Ubeta è l’ultimo di una serie di progetti sviluppati da TotalEnergies in Nigeria. Sono lieto che possiamo lanciare questo nuovo progetto sul gas, reso possibile dai recenti incentivi del governo per gli sviluppi del gas non associato. Ubeta si adatta perfettamente alla nostra strategia di sviluppo di progetti a basso costo e a basse emissioni e contribuirà all’economia nigeriana attraverso maggiori esportazioni Nigeria LNG”.
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