Fu un altro passo avanti il progetto di realizzazione della Coral Sul, la FLNG (floating liquefied natural gas) commissionata dall’Eni al cantiere sudcoreano Samsung Heavy Industries e destinata ad operare nell’Area 4, nell’offshore del Mozambico.
Nei giorni scorsi, infatti, presso gli stabilimenti Samsung di Geoje, è stata celebrata la cerimonia di varo dello scafo della nuova unità, che verrà completata e consegnata al suo armatore nel corso del 2022.
Con una lunghezza di 432 metri e una larghezza di 66 metri, la Coral Sul sarà in grado di ospitare a bordo 350 persone e avrà una capacità produttiva di 3,4 milioni di tonnellate di GNL all’anno. Inoltre, sarà la prima FLNG ad operare in acque profonde 2.000 metri e anche la prima unità di questa tipologia ed essere stata espressamente progettata e costruita per operare in Africa.
Attualmente, secondo quanto riferito dall’Eni, il progetto si trova al 60% del suo completamento: oltre al varo dello scafo, sono in fase di costruzione anche 12 moduli per il trattamento del GNL, che verranno poi installati a bordo dell’unità galleggiante.
Una volta consegnata, nel 2022, la Coral Sul verrà posizionata all’interno dell’Area 4, la concessione nell’offshore del Mozambico di cui Eni è operatore, affiancata dai partner ExxonMobil, China National Petroleum Corporation, Galp Energia, Kogas e la compagnia statale del Mozambico ENH.