sabato, Luglio 27, 2024

La Turchia prende in consegna la sua prima FSRU con bandiera nazionale

Must read

Pronti per una bioraffineria in Malesia

Petronas, nota società statale malesiana, Enilive S.p.A., controllata di Eni ed Euglena Co. Ltd, società energetica giapponese, costituiranno una joint venture al fine di...

Una FPSO e una FSO per il progetto Baleine 2

Si è tenuta a Dubai la cerimonia di battesimo di una Floating Production Storage Offloading Unit (FPSO) e di una Floating Sorage Unit (FSU),...

Petrobras vuole il gas boliviano

Durante il Business Forum Bolivia-Brasile andato in scena qualche giorno fa a Santa Cruz de La Sierra, la Presidentessa di Petrobras Magda Chambriard ha...

L’importanza della sicurezza informatica e della comunicazione ad essa dedicata

È vero, in questo caso non si è trattato di un attacco di sicurezza informatica. Ma il “piccolo” incidente di percorso capitato a Crowdstrike, una delle più...

E’ arrivata nel porto di Dörtyol, città nella provincia di Hatay, la FSRU Ertuglrul Gazi, la terza Floating Storage and Rigassification Unit attiva nel Paese ma la prima a battere bandiera turca. Il mezzo, dopo aver completato le prove in mare lo scorso marzo, ha ora ultimato anche tutti i processi di certificazione ed è pronto ad operare, per dare il suo contributo alla sicurezza degli approvvigionamenti di gas della Turchia, come spiegato nei giorni scorsi dal Ministro turco delle risorse naturali Fatih Dönmez.

Chiamata col nome del padre di Osman I, il fondatore dell’Impero Ottomano, la nave era stata commissionata dall’operatore turco di pipeline BOTAŞ nel 2018 al cantiere navale sudcoreano Hyundai Heavy Industries.

La FSRU Ertuglrul Gazi è lunga 295 metri e larga 46, è in grado di stoccare a bordo 170.000 metri cubi di GNL e ha una capacità di rigassificazione pari a 28 milioni di metri cubi al giorno. La sua destinazione finale, ovvero la sede operativa, è situata nel Golfo di Saros, nel nord ovest della Turchia. Con l’arrivo di quest’ultimo mezzo, come detto il primo rigassificatore a battere bandiera nazionale, la Turchia porta a 3 la sua dotazione di FSRU: le altre due sono ubicate a Hatay (distretto di Dörtyol) e İzmir (distretto di Aliağa). Quest’ultima ha rimpiazzato il primo rigassificatore entrato in funzione nel Paese, nel 2016, ma ormai diventato troppo piccolo per capacità rispetto alle esigenze del mercato turco.

Latest article

Pronti per una bioraffineria in Malesia

Petronas, nota società statale malesiana, Enilive S.p.A., controllata di Eni ed Euglena Co. Ltd, società energetica giapponese, costituiranno una joint venture al fine di...

Una FPSO e una FSO per il progetto Baleine 2

Si è tenuta a Dubai la cerimonia di battesimo di una Floating Production Storage Offloading Unit (FPSO) e di una Floating Sorage Unit (FSU),...

Petrobras vuole il gas boliviano

Durante il Business Forum Bolivia-Brasile andato in scena qualche giorno fa a Santa Cruz de La Sierra, la Presidentessa di Petrobras Magda Chambriard ha...

L’importanza della sicurezza informatica e della comunicazione ad essa dedicata

È vero, in questo caso non si è trattato di un attacco di sicurezza informatica. Ma il “piccolo” incidente di percorso capitato a Crowdstrike, una delle più...

Chevron accelera lo sviluppo sfruttando le nuove tecnologie

"Le nuove tecnologie possono fare la differenza nel campo dello sviluppo energetico offshore", dichiara Matt Johnson, specialista nello sviluppo dei giacimenti e nell'ottimizzazione del...